Hanno preso il via a San Giovanni Suergiu i laboratori finali del progetto "Convivium: un viaggio tra sapori e culture" il progetto ha come finalità favorire la scoperta dei propri valori culturali e mettere a confronto la gastronomia tipica sarda con quella dei paesi di origine degli immigrati sul territorio, il messaggio è quello del valore della diversità come ricchezza in una convivialità interculturale.

Il progetto dell'Associazione Gno'nu ha coinvolto i ragazzi dell'istituto comprensivo "Marconi" grazie alla disponibilità della Dirigente Scolastica Dott.ssa Maria Vittoria Cani e la sua collaboratrice e referente del progetto Prof.ssa Barbara Cao.

Il progetto si è svolto in due fasi, la prima teorica con la conoscenza dei prodotti del territorio e quelli delle comunità straniere provenienti da: Africa (Marocco, Senegal, Benin e Tunisia) . America ( Repubblica Dominicana, Haiti, Cile, Perù). Europa (Polonia Bosnia, Germania). Asia (Libano, Filippine) seguita poi dalla pratica, con i laboratori di cucina dove sono intervenute le massaie dell'Associazione culturale e sociale "Is Suerxinus" le referenti del Marocco e della Bosnia.

Eventi preceduti dalla presentazione del progetto con un richiamo sull'importanza della stagionalità e della rotazione delle colture in rapporto con gli astri seguito da Monica Joanni dell'agriturismo Sa Reina di Masainas, conclude la Sindaca Elvira Usai: "In una Sardegna che si candida a essere per il 2024 la destinazione più ambita a livello turistico per il cibo e culture diverse.

La fase della degustazione ha conosciuto la presenza del nuovo Parroco di Is Urigus che proviene proprio dal Benin accompagnato dal Vice Sindaco Dott. Marco Zusa ed il corpo docente e non accompagnati dalla Dirigente Scolastica